SUP e Dedizione: Il Percorso di Successo di Giuseppe Cossentino

Giuseppe Cossentino, portacolori del Club Albaria è l'attuale Campione Sicliano Master nella specialità del SUP. Figura emergente nel panorama italiano dello Stand Up Paddle, incarna la passione, la resilienza e l'ambizione che trasformano una semplice curiosità in un vero e proprio viaggio straordinario.

– di Fabiana Alotta. Tutto ha avuto inizio in una serata d’estate del 2019, quando, osservando due ragazzi sul SUP che sembravano camminare sull’acqua al tramonto, Giuseppe decise di sperimentare questa disciplina. Quella scena, tanto semplice quanto magica, ha acceso in lui una scintilla che lo avrebbe portato a competere ai massimi livelli di questo sport.

Giuseppe ha iniziato con una tavola gonfiabile, ma la sua determinazione lo ha portato presto a scegliere un modello rigido e performante, ideale per gare di alto livello. “Le mie prime ambizioni erano semplici: migliorare equilibrio, ritmo e resistenza, ma sognavo di affermarmi nel SUP italiano, almeno nella categoria Master,” racconta.
Dopo anni di allenamento intenso e competizioni, Giuseppe è riuscito a realizzare parte di quel sogno: oggi è Campione Siciliano SUP Race Over All e medaglia di bronzo ai Campionati Nazionali Italiani 2024 nella sua categoria. Un non più giovane (Master) che ben figura nelle classifiche assolute.

Tra gli incontri di Giuseppe in programma spicca il Mondiale Open ICF, (evento organizzato dalla International Canoe Federation, FICK, in cui la Federazione di riferimento italiana – viste le decisioni del CONI – potrà svolgere solo attività promozionali e organizzative del SUP) che si terrà nel 2026 a Giardini Naxos. Tuttavia, Giuseppe conserva un legame speciale con l’Ortigia SUP Race, una gara ricca di tradizione che ha segnato il suo debutto competitivo. L’atmosfera di Ortigia è unica, un mix di tradizione e spettacolo che lascia il segno in ogni atleta.

Partecipare a competizioni di livello non è solo una questione di tecnica e preparazione, ma anche di organizzazione. Trasportare una tavola lunga oltre quattro metri e gestire trasferte complesse rappresentano sfide che si sommano agli impegni lavorativi e familiari. “Partecipare a più gare sarebbe fondamentale per accumulare punti nei titoli nazionali,” spiega Giuseppe, “ma senza il supporto dell’Albaria, molti di questi traguardi sarebbero stati impossibili.” La loro assistenza è stata cruciale per superare ostacoli logistici e concentrarsi sul miglioramento delle performance.

Oltre alla competizione, Giuseppe dedica tempo ed energie alla promozione del SUP tra i giovani. “È emozionante vedere tanti ragazzi pagaiare nelle acque di Mondello,” racconta. Tra le promesse emergenti, spicca Sofia Profeta, una quindicenne palermitana che Giuseppe segue con dedizione, supportato dai preziosi consigli di Roberto Mandoloni, tecnico della nazionale juniores. “Il SUP non è solo una disciplina sportiva, ma un mezzo per trasmettere valori come il rispetto per l’ambiente e la passione per lo sport”. Giuseppe spera di vedere sempre più giovani abbracciare questa disciplina, trasformandola in una scuola di vita oltre che in una carriera sportiva. Le speranze future sono quelle di poter vedere sempre più giovani pagaiare nelle nostre acque con tanta perseveranza e professionalità.

Guardando avanti, Giuseppe sogna, come tanti altri appassionati, che il SUP diventi disciplina olimpica. “Vedere il SUP riconosciuto come disciplina olimpica rappresenterebbe una svolta decisiva per la sua crescita,” afferma Giuseppe.
L’inclusione nei Giochi potrebbe non solo attirare maggiori investimenti, ma anche diffondere una cultura sportiva più ampia e radicata. Nonostante i limiti imposti dalla recente decisione del CONI, le federazioni italiane continuano a promuovere il SUP come attività tecnica e sportiva, gettando le basi per un futuro promettente. Sebbene sia stato a lungo conteso tra diverse federazioni, oggi il CONI lo riconosce come specialità della disiplina olimpica del SURF organizzata dalla Federazione Italiana Sci Nautico e Wakeboard (FISSW), contribuendo a strutturare un calendario sempre più competitivo.

Giuseppe Cossentino rappresenta l’essenza dello sport: passione, dedizione e la capacità di trasformare ogni ostacolo in un trampolino di lancio verso nuovi obiettivi. La sua storia non è solo un esempio per gli atleti italiani, ma una fonte di ispirazione per chiunque desideri trasformare un sogno in realtà. Con il suo impegno, Giuseppe sta contribuendo a lasciare un segno indelebile nel cuore di questo sport in continua evoluzione.

Ulteriori link utili:
1) https://www.fissw.com


Inserito da Federica 15 Gennaio 2025
Albaria Prima Pagina è una pubblicazione, edita da Albaria A.S.D., iscritta il 26/03/1983 al n. 10 del registro della stampa presso il Tribunale di Palermo. E-mail albariapress@albaria.com


Esplora le webcam

LIVE Webcam Spiaggia di Mondello