Canottaggio: sabato e domenica a Mondello i Campionati italiani in tipo regolmentare

Record di partecipanti per il campionato italiano di canottaggio tipo regolamentare, ossia su yole da mare. Le gare, organizzate dal circolo Roggero di Lauria con la Canottieri Palermo e il Telimar insieme al Comitato Regionale della Federcanottaggio, si disputeranno sabato e domenica a Mondello e assegneranno i titoli assoluti, master, junior e ragazzi. Sono oltre settecento gli atleti iscritti in rappresentanza di 58 società: al via si presenteranno 57 equipaggi femminili con 181 atlete e, in campo maschile, 172 barche, dal canoino all’otto, con 535 canottieri.

Si comincia sabato alle 10 con il via alle prime batterie: il ritmo sarà serratissimo con gare ogni cinque minuti. Il campo di regata dipenderà dal vento: se le condizioni lo permetteranno si pagaierà dalla Torre fino al Lauria; diversamente si partirà dal Roosvelt per arrivare al Lauria.

La manifestazione è stata presentata oggi dal presidente del Roggero di Lauria Andrea Vitale con il presidente del Coni Sicilia Sergio D’Antoni, l’assessore comunale allo Sport Cesare Lapiana, il vicepresidente della Federcanottaggio regionale Giuseppe Chianello e il direttore del comitato organizzatore Marco Costantini. “È tutto pronto – dice il presidente del Lauria Andrea Vitale – per due giorni Mondello ospiterà una festa dello sport con la speranza che le condizioni meteo ci sorridano. Il campo di regata sarà quello del centro del golfo di Mondello con arrivi proprio di fronte alla nostra terrazza a mare. I percorsi vanno dai mille metri ai 1.500 metri, a seconda delle categorie”.

“Questo campionato – afferma Gianfranco Briguglia, vice presidente del comitato organizzatore ed ex atleta – ci riporta con la memoria alle nostre origini. Cento anni addietro il canottaggio si praticava solo a mare e Palermo, nel tratto di fronte a Villa Igiea, è stato teatro di gare nazionali molto importanti, specialmente negli anni ’20 e ’30. Rivedere queste yole in legno solcare ancora i mari è sempre una emozione. Il Lauria sarà in gara con le migliori forze, anche se sarà difficile conquistare titoli. La competizione si presenta ad alto livello per la partecipazione di canottieri di assoluto valore, pur in una disciplina che per caratteristiche dei mezzi è molto diversa da quella olimpica”.

Nei giorni di regata saranno presenti a Mondello il Presidente della Federazione Italiana Canottaggio, Giuseppe Abbagnale ed il suo Vice Presidente, Davide Tizzano. Ambedue campioni olimpici in più di un’occasione.

Valerio Tripi

Canottaggio a Palermo: IL RITORNO DAL PASSATO

di Alessandro Costanzo

A Palermo a storia del canottaggio ha inizio nell’agosto del 1899 anno in cui fu fondato il Club Nautico Palermo che, nel 1901 cambiò la denominazione in Regio Rowing Club Palermo. Nel 1902, il circolo diviene il Real Club Nautico Roggero di Loria, in onore dell’ammiraglio nato a Lauria intorno al 1245, che combatté, sempre vittorioso, molte battaglie navali al servizio del Re Pietro d’Aragona.

Dal 13 gennaio 1906 la nuova denominazione sociale diventò Reale Società Canottieri Roggero di Lauria. Ed è a maggio di quello stesso anno che il poliedrico Vincenzo Florio idea la “Perla del Mediterraneo”: gara di canottaggio consistente nel periplo della Sicilia con partenza da Palermo e tappe a Messina, Catania, Siracusa, Porto Empedocle, Trapani e ritorno a Palermo. Premio per il vincitore una targa d’oro, in cui era incastonata una perla, del valore di ottomila lire.
Nello stesso maggio nelle acque di Villa Igiea si svolsero le Regate Nazionali a remi, che la società palermitana continuò ad organizzare negli anni seguenti.

In occasione del VII Congresso Magistrale Nazionale, tenuto a Palermo nei giorni dall’8 al 12  settembre 1907, nello specchio d’acqua di fronte a Porta Felice si svolsero varie gare organizzate dai Canottieri: regata di yole a quattro vogatori di mt. 1200 con giro di boa; prova della corda tra yole a quattro vogatori; regata – gimcana tra yole a quattro vogatori con giro di boa, cambio di timoniere, etc.; regata – gimcana a remi e a nuoto.

Dalle prime gare fra imbarcazioni a remi sul fiume Nilo ai tempi dei Faraoni, alla vittoria di Cloanto a bordo di “Scilla” nella “gara di canottaggio” ante litteram, organizzata dal troiano Enea in memoria del padre Anchise. Dalle  regate di canottaggio che si svolgevano annualmente a Roma, sul fiume Tevere, durante i Ludi piscatori in onore del dio Tiberino, alle spettacolari naumachie ai tempi di Giulio Cesare, vere e proprie battaglie navali che mettevano a dura prova le abilità dei rematori. Passando poi per le celebri regate tra le Repubbliche marinare, fino alla nascita, nel XIX sec., del canottaggio moderno sul Tamigi in Inghilterra, con circoli prestigiosi quali il Leander Club, lo Jesus, il Thames Rowing Club, il London Rowing Club e, nei primi dell’800,  le due regate più antiche e blasonate del mondo: la sfida Oxford-Cambridge e la Royal Henley Regatta.

Alessandro Costanzo

Per saperne di più:

WEbcam Live: www.albaria.org

http://www.clublauria.it/2015/09/28/campionati-italiani-del-mare/