La lente d’ingrandimento di LE IENE sul Caso Forti. Terza puntata, il presunto movente e la figura di Thomas Knott
Nella terza puntata dell’inchiesta di Gaston Zama l’approfondimento di quello che secondo l’accusa sarebbe il movente dell’omicidio di Dale Pike: una truffa di Chico Forti ai danni di Tony Pike. Una ricostruzione che però sembra non reggere. E c’è un’altra figura chiave in questa storia, che poteva essere un sospettato molto più credibile del nostro connazionale: Thomas Knott.
IL VIDEO DELLA TERZA PUNTATA
https://www.iene.mediaset.it/2019/news/chico-forti-luigi-di-maio-rilascio_613488.shtml
LA PRIMA PUNTATA
Nel corso della prima puntata è stata raccontato la storia di Chico Forti, dalla vittoria di 80 milioni di lire a “Telemike” fino al trasferimento a Miami e al successo come videomaker. Chico trova una nuova compagna, si risposa e ha tre figli. Ma proprio quando la sua vita sembra diventare una favola, viene sconvolta all’improvviso: il 15 febbraio 1998 su una spiaggia di Miami viene trovato morto Dale Pike, ucciso con due colpi di pistola. Un omicidio per il quale Chico è stato condannato all’ergastolo.
SECONDA PUNTATA
Nella seconda puntata parliamo di tutto quello che sembra non tornare nelle indagini e nel processo che hanno portato alla condanna a vita per Chico Forti. La scena del crimine sembra essere stata manipolata affinché Chico potesse risultare colpevole dell’omicidio di Dale Pike. Una giurata di quel processo infine ci ha mandato un messaggio sostenendo che l’intero procedimento “è stata una cazzata”.