Moletto di Punta Celesi: dopo oltre mezzo secolo è stata riaccesa la luce di segnalazione. Il punto sui lavori di ripristino della struttura
di Valerio Tripi
Moletto di Punta Celesi: dopo oltre mezzo secolo è stata riaccesa la luce di segnalazione. Il punto sui lavori di ripristino della struttura
È solo una luce, ma ha già squarciato il buio che in questi anni ha avvolto il Moletto di Punta Celesi. Lo scorso 29 aprile è stata riaccesa la luce di segnalazione del molo di Mondello che era spenta ormai da oltre mezzo secolo. Un piccolo passo verso il completo recupero della struttura che dovrebbe tornare perfettamente agibile entro il 2016. Questa, almeno, è la data indicata dalla Regione in risposta all’interrogazione, la seconda in pochi mesi, presentata dal Movimento Cinque Stelle (prima firmataria Claudia La Rocca) a proposito dei lavori di ristrutturazione del piccolo molo pubblico.
Il prossimo passo sarà quello di definire il resto dell’impianto di illuminazione che renderà particolarmente suggestivo il già magico golfo di Mondello. Fra i vari interventi che erano stati predisposti per la struttura, oltre agli aspetti che riguardano l’illuminazione, ci sono anche la posa del nuovo calcestruzzo, il ripristino della pavimentazione e l’installazione delle nuove colonnine per l’acqua.
I lavori, quindi, vanno avanti dopo che in precedenza erano state superate le criticità che avevano portato alla sospensione per le divergenze sul tipo di intervento da effettuare. La ditta Sicilsaldo di Gela, che si sta occupando del ripristino della struttura, ha ricominciato a lavorare lo scorso 10 ottobre e ha preso l’impegno di consegnare il Moletto di Punta Celesi entro dicembre del 2016. Verrebbe da dire meglio tardi che mai, anche se la data di inizio lavori, gennaio 2011, è già diventata fin troppo lontana. La speranza è che tubi d’acciaio e recinzioni restino presto un amaro ricordo.