Vela: In Florida Bissaro e Sicouri bronzo nei Nacra 17, Conti e Clapcich quinte nel 49erFX

• di Edoardo Ullo

L’Italia torna a casa con una preziosa medaglia di bronzo dai Mondiali delle Classi Olimpiche della Nacra 17, 49er e 49er FX che si sono conclusi a Clearwater, in Florida al termine di una settimana intensa di gare dove 150 equipaggi delle tre categorie si sono dati battaglia sfidando anche il forte vento che in questi giorni si è fatto sentire.

Gli azzurri Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri, infatti, hanno centrato il gradino più basso del podio nella Nacra 17 dopo una costante rimonta ed una ottima Medal Race. Il titolo Mondiale è andato ai francesi Billy Besson e Maria Riou che hanno dominato la scena aggiudicandosi il quarto alloro. Argento ai danesi Allan Norregard ed Anette Viborg Andreasen.

Risultato che conferma gli italiani ai vertici della categoria e che segue l’altro bronzo, quello dello scorso anno, agli Europei. Bissaro e Sicouri hanno preceduto sul filo di lana gli austriaci Thomas Zajac e Tanja Frank. I due equipaggi si sono separati da appena una lunghezza.

Il timoniere Vittorio Bissaro si è così espresso:
“Raramente, anzi, mai nella mia vita ho provato tanta emozione e ho sentito tanta adrenalina nel mio corpo per un successo personale. La cosa che mi sta piacendo di più è condividere questo risultato, perché sento che è un successo di tanti e ancora di più sento che qui, a Clearwater, con Silvia potevamo contare sul miglior staff possibile. Insomma, va tutto bene e quindi vorrei che questo risultato lo sentissero tanto, come lo stiamo vivendo noi, anche tutte le persone che in Federazione hanno contribuito al nostro percorso”.

Gli fa eco Silvia Sicouri:
“Non è stato un campionato facile soprattutto per via della temperatura: oltre ad esserci condizioni difficili di vento e mare faceva molto freddo, tra una prova e l’altra bisognava pensare a rimanere caldi cercando di concentrarsi sulla regata successiva e non sui geloni alle mani. Siamo felici anche perché con Miami è la prima regata sulla barca che andrà a Rio e abbiamo dimostrato di aver subito trovato un buon feeling.  Un ringaziamento particolare va alle Fiamme Azzurre e a tutti i nostri sponsor per il sostegno in questa campagna: questa medaglia è una prova che siamo sulla strada giusta per Rio.”

Nella 49er FX, c’è invece grosso rammarico per il quinto posto di Giulia Conti e Francesca Clapcich che non sono riuscite a difendere il titolo conquistato lo scorso anno, e si sono dovute accontentare del quinto posto, scendendo, amaramente, dal podio. Reduci da un eccezionale 2015 in cui si erano aggiudicate il titolo Italiano, Europeo e Mondiale, sono incappate in una brutta Medal, conclusa in ultima posizione. Risultato che le ha portate dal secondo posto che occupavano prima della regata finale, al quinto lasciando l’oro alle spagnole Echegoyen-Betanzos, l’argento alle danesi Maiken Foght Schutt ed Anne-Julie Schutt e il bronzo alle tedesche Victoria Jurczok ed Anika Lorenz.

La giornata a Clearwater era iniziata con le flotte dei 49er e dei 49er FX in acqua già al mattino, in condizioni di vento medio-leggero, impegnate a chiudere la serie di regate delle rispettive Gold Fleet che non si erano potute disputare nei giorni scorsi a causa delle bizze del meteo.

Nella prima prova, Conti-Clapcich si erano classificate al quarto posto, per poi vincere la successiva con ampio margine sulle avversarie, grazie a un capolavoro di tattica, conduzione e capacità di controllo sulle avversarie, e infine chiudere la terza ed ultima in 18ma posizione dopo aver scontato una penalità in partenza, il peggior risultato della settimana (poi scartato). Parziali che avevano consentito alle due azzurre di affrontare la Medal dal secondo posto della classifica, con 11 punti di distacco dalle spagnole. Successivamente, la già sopracitata ultima prova che ha “relegato” le azzurre al quinto posto dietro anche alle olandesi Annemiek Bekkering ed Annette Duetz, giunte quarte.

Tre prove anche per gli uomini dei 49er, sufficienti per laureare campioni del Mondo per la quarta volta consecutiva i neozelandesi Peter Burling e BlairTuke con una regata d’anticipo a conferma di un dominio senza discussioni.
Al secondo posto gli austriaci Nico Luca Marc Delle Karth e Nikolaus Leopold Resch, terzi i britannici Dylan Fletcher-Scott ed Alan Sign.
La Medal Race, purtroppo, è stata mancata dagli equipaggi italiani, che hanno terminato il Mondiale con il 15mo posto di Jacopo Plazzi e Umberto Molineris, il 18mo di Luca e Roberto Dubbini, il 24mo di Uberto Crivelli Visconti e Gianmarco Togni, il 26mo di Ruggero Tita e Pietro Zucchetti ed il 33mo di Stefano Cherin ed Andrea Tesei.

Classifiche
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Top ten Nacra 17
1) FRA Billy Besson-Marie Riou, 63 punti
2) DEN Allan Norregaard-Anette Viborg Andreasen, 121
3) ITA Vittorio Bissaro-Silvana Sicouri, 126
4) AUT Thomas Zajac-Tanja Frank, 127
5) AUS Jason Waterhouse-Lisa Darmanin, 137
6) GBR Ben Saxton-Nicola Groves, 148
7) FRA Moana Vaireaux-Manon Audinet, 154
8) DEN Lia Ea Cenholt Christiansen-Christian Peter Lubeck, 155
9) SUI Matias Buhler-Nathalia Brugger, 170
10) GBR Tom Phipps-Nicola Boniface, 172

Top ten 49er FX
1) ESP Tamara Echegoyen-Berta Betanzos, 62 punti
2) DEN Maiken Foght Schutt-Anne-Julie Schutt, 75
3) GER Victoria Jurczok-Anika Lorenz, 76
4) NED Annemiek Bekkering-Annette Duetz, 77
5) ITA Giulia Conti-Francesca Clapcich, 79
6) BRA Martine Grael-Kahena Kunze, 83
7) DEN Jena Mai Hansen-Katja Salskow-Iversen, 86
8) NZL Alexandra Maloney-Molly Meech, 93
9) GER Tina Lutz-Susann Beucke, 100
10) GBR Charlotte Dobson-Sophie Ainsworth, 104

Top ten 49er
1) NZL Peter Burling-Blair Tuke, 40 punti
2) AUT Nico Luca Marc Delle Karth-Nikolaus Leopold Resch, 81
3) GBR Dylan Fletcher-Scott-Alain Sign, 88
4) POL Tomasz Januszewski-Jacek Nowak, 95
5) DEN Jonas Warrer-Anders Thomsen, 99
6) AUS Nathan Outteridge-Iain Jensen, 99
7) GBR John Pink-Stuart Bithell, 108
8) GER Erik Heil-Thomas Ploessel, 115
9) FRA Julien D’Ortoli-Noe Delpech, 121
10) IRL Ryan Seaton-Matthew McGovern, 123.

Gli  italiani
15) Jacopo Plazzi-Umberto Molinars, 146
18) Luca Dubbini-Roberto Dubbini, 170
24) Umberto Crivelli Visconti-Gianmarco Togni, 198
26) Ruggero Tita-Pietro Zucchetti,
33) Stefano Cherin-Andrea Tesei.